Dott.ssa Laura Rabbione
Medico Dietologo - Torino e Pinerolo

Obiettivo Benessere

EVITA OBIETTIVI TROPPO AMBIZIOSI

Effettuare attività fisica inadeguata può provocare anche gravi traumatismi a ossa e articolazioni, impedendo del tutto anche i movimenti che prima erano concessi. Chi si pone obiettivi inadeguati si trova presto a pensare che non ce la farà o che non è in grado di farcela, oppure che è troppo grasso o troppo stanco per iniziare,magari memore di pregressi fallimenti: in realtà bisogna armarsi di un po’ di fiducia in se stessi e porsi obiettivi personalizzati, da raggiungere con la giusta gradualità, passo dopo passo.

 

NON CREDERE CHE OGNI ATTIVITA’ VADA BENE, PURCHE’ CI SI MUOVA

Effettuare movimenti che si è abituati a fare può danneggiare i gruppi muscolari coinvolti. D’altra parte alcune attività sono inutili se non sono di sufficiente intensità o durata: l’allenamento deve essere personalizzato e graduale.

 

PROGRAMMA UN PERCORSO DI ALLENAMENTO PERSONALIZZATO E GRADUALE:

In questo modo potrai:

  1. Scegliere una attività gradita e magari variarla (un giorno cammino, un giorno nuoto, un giorno cyclette…)
  2. Evitare di decidere che cosa fare di volta in volta, rischiando di avere una scusa valida per non proseguire l’allenamento. Se si preferiscono le  attività all’aria aperta è comunque utile  avere già a disposizione una o più alternative in caso di condizioni metereologi che avverse.
  3. Evitare di sollecitare le articolazioni: se il tuo stile di vita è poco dinamico, è sconsigliato iniziare a correre: meglio camminare o nuotare.
  4. Risvegliare la muscolatura che non sei abituato ad usare, eventualmente con l’aiuto di un esperto in scienze motorie, per poi proseguire l’attività a casa tua.
 

PRIVILEGIA LA FREQUENZA SETTIMANALE DEL MOVIMENTO

La migliore partenza si fa effettuando un allenamento adeguato, senza eccedere in durata e intensità, tale da poter essere ripetuto anche ogni giorno (almeno 5 giorni a settimana)

Una volta ottenuta la massima frequenza settimanale si potranno aumentare la durata dell’esercizio e, in ultima battuta, l’intensità.

È bene ricordare che l’esercizio deve diventare una abitudine, quindi deve essere calato nella vita di ciascuno secondo le proprie disponibilità, in modo da ridurre le possibilità che venga interrotto. Brevi periodi di interruzione dell’attività fisica provocano una rapida perdita dei benefici conquistati.

 

OBIETTIVO MINIMO:  35/40 MINUTI DI ATTIVITA’ FISICA MODERATA ALMENO 5 VOLTE A SETTIMANA

Questo è l’obiettivo minimo che tutte le persone dovrebbero porsi. Altra cosa è il punto di partenza, diverso per ognuno di noi. Una mia definizione qualitativa di attività fisica moderata è “qualsiasi esercizio ripetuto per almeno 35 minuti al giorno, con un po’ di “fiatone” e sudando poco, ad una intensità tale da non dover interrompere l’esercizio stesso per l’intera durata della sessione(almeno 10 minuti x 4 volte al giorno) e riuscendo a parlare col vicino o a canticchiare”.

Esempi: camminata di buon passo in pianura, pedalare, ballare…

Quello che serve sono scarpe comode da indossare anche durante la giornata e non solo per andare in palestra, in modo che non si perdano occasioni per  passeggiare a piedi o in spostarsi bicicletta nelle attività quotidiane.

È consigliabile a chi inizia a muoversi di praticare sempre qualche esercizio di allungamento e tonificazione (eventualmente con piccoli pesi), utili a migliorare la postura e l’equilibrio e a ridurre le tensioni muscolari e i dolori articolari, soprattutto lombosacrali.

Gli esercizi di allungamento e tonificazione dovrebbero essere praticati per almeno 30 minuti per almeno 2 volte a settimana.

 

OBIETTIVO SUCCESSIVO O PER CHI E’ GIA’ ALLENATO:

40 – 60 minuti di attività fisica di intensità elevata X 3 volte a settimana. Esempio: correre, camminare o andare in bicicletta a velocità sostenuta (>15 Km/ora) o  in salita.

Anche in questo caso persiste il consiglio di praticare sempre qualche esercizio di allungamento e tonificazione, utili a migliorare la postura e l’equilibrio e a ridurre le tensioni muscolari e i dolori articolari, soprattutto lombosacrali.

Gli esercizi di allungamento e tonificazione dovrebbero essere praticati per almeno 30 minuti per almeno 2 volte a settimana.



Torna su